venerdì 21 dicembre 2012

FESTA DEI BIMBI IL 26 DICEMBRE 2012

VI ASPETTIAMO NUMEROSI ALLA GRANDE FESTA DI SANTO STEFANO PER TUTTI IBAMBINI E LE LORO FAMIGLIE DALLE 10.00 ALLE 20.00 NELLA PALESTRA ARISI VIA GROPPINI SORBOLO (PARMA)

mercoledì 19 dicembre 2012

auguri di buone feste massa finalese

un bellissimo regalo di Natale il calendario dei bimbi di Massa Finalese e un ringraziamento per quanto abbiamo fatto.
Un ringraziamento da parte dell' Associazione Ludobimbo.it,  a tutte





 le persone che con il cuore ci hanno aiutato, vi pubblico queste immagini dedicandole  a  tutti,voi (associati volontari amici ) Auguri di buon Natale e felice Anno nuovo
Silvia Olivieri

lunedì 26 novembre 2012


DICEMBRE E' ALLE PORTE CHISSA' IN PALESTRA DEL BONO EX ITIS VIA TESTI (ZONA VIA TOSCANA)COSA






SUCCEDERA' PER I NOSTRI BAMBINI 1 E IL 2 DICEMBRE OLTRE ALLA PESCA DI BENEFICENZA PER 




L'ACQUISTO DI UN P.M.A MAGARI ARRIVERA' UNA FATINA PER PORTARE LE LETTERINE A S.LUCIA MA.....




 SEGUITECI PER VERIFICARE E POI... L'8 DICEMBRE GRANDE SORPRESA PER I PIU' PICCOLI MA ANCHE PER 



I GENITORI IL TRAMANDATORE E INSEGNANTE DI BALLI POPOLARI ROCCO GESUALDI COINVOLGERA' 



TUTTI CON I BALLI POPOLARI ALLORA COSA ASPETTATE NELL' ALLEGATO CI SONO LE DATE E VI 


AUGURIAMO BUON DIVERTIMENTO


ISTITUTO PENITENZIARIO 2012

PER NOI NON CI SONO DISTINZIONI DI RAZZE I BAMBINI SONO BAMBINI OVUNQUE


NOI QUA C'ERAVAMO





Un giorno di giochi in carcere per i figli dei 
detenuti 
 Andrea Del Bue 
Anche in carcere si può giocare. Anche il carcere, grigio 
e silenzioso se visto da fuori, può diventare un luogo di 
chiasso festoso. D’altra parte  la Convenzione delle 
Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia recita nell’articolo 31  che gli Stati membri devono 
garantire il diritto al gioco del bambino. 
 Un concetto che è la stella polare del progetto europeo Re-Play, di cui il Comune di 
Parma è capofila e che ieri mattina è entrato nell’istituto penitenziario di via Burla con 
merenda offerta dal panificio Giacomazzi, festoni, castello gonfiabile di GOMMALAND e 
truccabimbi di LUDOBIMBO.IT 
Ai piccoli non pareva vero: un abbraccio a papà, poi a saltare fino allo sfinimento su 
quell’attrazione gigante, lontano dai pensieri complicati dei genitori che, tra un problema e 
l’altro, si scambiano sorrisi e carezze tipiche di chi sa che i minuti passano 
inesorabilmente e la visita dura il tempo di un sogno. 
Per entrare in carcere, Re-Play ha collaborato con l’associazione onlus «Crescere con 
noi» che, dal 2005, propone questa mattinata di gioco e ricongiungimento famigliare 
all’interno dell’istituto. 
 «I bambini solitamente non vogliono venire qui, perché si annoiano  -  spiega Layla Cervi, 
presidente dell’associazione, affiancata dal vicepresidente Giorgio Stacchi, socio 
instancabile e principale finanziatore -. In questo modo, invece, cerchiamo di regalare un 
momento di vita normale. Lo facciamo con tutto l’amore che ci è possibile, perché l’amore 
muove il mondo e ti permette di fare le cose senza fatica». 
Dietro le sbarre sono entrati anche i colori della Nazionale italiana di calcio, grazie alla 
partnership col progetto «Vivo Azzurro». «I valori della Figc, in ambito giovanile, sono gli 
stessi del progetto Re-Play  -  spiega Moira Balbi, responsabile di Re-Play -. Con questa 
iniziativa, facciamo giocare i bambini in libertà, senza regole: loro hanno la grande 
capacità di inventare e costruire i giochi da soli». 
 Le spese per l’iniziativa sono state tutte sostenute da privati, con l’eccezione dei festoni, 
acquistati dal Comune e poi donati all’associazione «Per ricominciare». 
Prima visita in carcere per il sindaco Federico Pizzarotti: «I bambini non hanno colpe, per 
questo è fondamentale garantire loro una giornata così, in un certo senso normale  -  
osserva il primo cittadino -. E’ nostra intenzione estendere la collaborazione con l’istituto 
penitenziario, con iniziative interne ed esterne, facendo uscire, quando possibile, i 
detenuti». 
Re-Play non è solo un’idea, una buona intenzione. Tanto che l’assessore comunale allo 
Sport, Giovanni Marani, è recentemente rientrato da un tavolo istituzionale organizzato a 
Dublino. «Sapere, da cittadino, che ci sono persone che si stanno interrogando sul diritto 
al gioco regala una bella sensazione  -  dice Marani -. Le indagini ci raccontano di bambini 


















giornata mondiale dei diritti all' infanzia



CONSEGNA MATERIALE MASSA FINALESE

GRAZIE A TUTTI LE PERSONE CHE CI HANNO SOSTENUTO IN QUESTO PROGETTO Venerdi’ 23 novembre….Scuola Dalla Chiesa di Massa Finalese
Posted on novembre 26, 2012 
Stiamo rientrando da Massa Finalese. Il sole allaga il pulmino Croce Rossa che come al solito il grande Zamma ci ha messo a disposizione.  Marco guida sicuro ,Gugliemo di fianco guarda avanti.  Dietro Silvia, Sara, Susanna, Maria Lisa, Andrea a Zamma,  poco avanti su un altro furgone ci sono Fabrizio e Nico,  11 persone, 11 vite diversissime , 11 modi di pensare eppure oggi,  oggi più che mai queste 11 persone provano esattamente  la stessa emozione dentro, e hanno negli occhi e nel cuore gli sguardi di Sara e Camilla, due bimbe fantastiche. Lo scopo del nostro viaggio di oggi. Il Progetto Finale per 7 ci ha uniti per tutta l’estate, ci ha impegnati, ha tirato fuori il meglio di noi.  Abbiamo creduto ogni singolo giorno in quello che stavamo facendo, per i bambini di FINALE  EMILIA, abbiamo lavorato, chiesto,  pensato e alla fine quello che era un sogno, nato dal bisogno di esserci in modo reale, si e’ concretizzato.  E oggi tutto questo ha dato senso a ogni minuto speso per il progetto.  Oggi serve poco parlare di quello che è il progetto FINALE X 7 , nato fra le associazioni Portos Associazione Culturale, Ludobimbo.it , AGD –Parma, Amatori Parma Rugby, Cooperativa Gommaland, Croce Rossa Italiana- Comitato Provinciale Parma e Progetto Laboratori Compiti. Avevamo già realizzato un grandissimo sogno, con i bambini della scuola E. Castelfranchi. Ma oggi … oggi è stato un qualcosa di così inaspettato da lasciarti senza parole. La richiesta di una camera morbida  fattaci da Elisa Confente, della CRI locale,  nostro tramite con la Scuola Carlo Alberto Dalla Chiesa , sembrava una cosa un po’ più piccola. Ed invece è stata immensa.  La pratica è stata seguita in prima persona da Silvia Olivieri, e lei basta parlare di bambini e riesce e creare giornate di 48 ore per riuscire a fare tutto. La camera morbida è arrivata,  puntualmente. Quando ci si mette il cuore e l’anima si fa tutto. e questo “tutto” oggi è per Sara e Camilla, le due bimbe destinatarie della stanza morbida.
Il sole allaga il pulmino Croce Rossa e per noi è impossibile non pensare ad Adriana, la coordinatrice di plesso, che ci accoglie con un sorriso e desidera farci vedere la scuola,  a Fabiola, che non riesce a parlare dall’emozione e che riesce solo a dire grazie, ad Alessandra e a Vania, le fantastiche maestre che si occupano delle nostre 2  principesse,  ci raccontano delle ragazze e di quello che significherà per loro avere questo spazio morbido, e ad Anna la vice preside, che ci scrive un ringraziamento speciale. Tutte donne! sarà un caso? Donne mai viste con le quali però ci si sente subito in sintonia, abbiamo la stessa priorità.  Le stanza morbide sono due, e riusciamo ad attrezzarle  entrambe, scarichiamo, togliamo gli imballaggi e insieme si costruisce e si realizza il sogno di Sara e Camilla. È  per loro,  per Camilla che balla con Marchetto e batte le mani a tempo di musica,  per Sara che affonda le mani nelle palline e sorride,..  sono loro che abbiamo nel cuore e in testa intanto che il sole allaga il pulmino Croce Rossa.
Nel cuore di Guglielmo che ha guardato Camilla con tenerezza e lei gli ha regalato il sorriso dolce che si fa ad un nonno, nel cuore di Zamma e in quello grande di Andrea che hanno montato il giochi e hanno seguito con orgoglio la gioia improvvisa delle bimbe, nel cuore di Marco, un ragazzo speciale, che ha donato a Camilla una musica e un ballo, nel cuore di Fabrizio, che è pieno solo di bambini e di impegno per farli sorridere;  nel cuore di Nico, nel cuore di Maria Lisa che ha giocato con Camilla , nel cuore di Silvia,  in quello di Sara e di Susanna,  che sanno che quello che hanno avuto in dono è molto di più di quello che hanno portato: è qualcosa che rimarrà per sempre come un sorriso stampato dentro, per sempre: il sorriso di Sara, il sorriso di Camilla
Il sole allaga il pulmino Croce Rossa e anche noi… grazie bimbe, grazie vita che ci hai dato quest’opportunità di essere felici!
E oggi abbiamo la certezza che non ci fermeremo mai.. per ogni Sara e ogni Camilla, come sapremo farlo, noi ci saremo.
Susanna
Riporto le parole di Fabiola che riguardano tutti noi:


















































Carissimi,
oggi le emozioni sono state tante… potevamo immaginare la vostra
generosità… ma voi avete superato le aspettative di gran lunga. Mi
spiace se sono rimasta senza parole, io non sono molto brava ad
esprimere la felicità e la gratitudine , non riuscivo altro che a dire
grazie!
La vostra donazione ha sorpreso tutti.
Grazie Sara, per me la cosa più bella è stato il tuo ABBRACCIO , ho
sentito la forza e la gioia di donare che vi ha legato in questa
iniziativa.
Sei speciale… siete stati speciali.
grazie ,grazie, grazie a te e a tutti.
Con affetto Fabiola